Storie di donne in molteplici ruoli!
Sono storie di donne comuni appassionate del loro lavoro
Francesca, Sonia, Aurora. Storie di donne vissute nel proprio contesto professionale in cui esiste un comune denominatore:
quello di vivere molte responsabilità nei diversi ruoli ricoperti quotidianamente, madri, mogli, professioniste, titolari, imprenditrici e sentono che tutto pesi oltremodo sulle loro spalle, con un senso di solitudine, sempre in prima linea a risolvere situazioni “impicciose” senza il vero supporto di persone al loro fianco che capiscano con rapidità come agire con efficacia.
Sono storie di donne comuni appassionate del loro lavoro, determinate, che necessitano semplicemente di un supporto concreto, lungimirante e pratico, che le accompagni fuori da un sentimento di impotenza, verso uno stato di possibilità e creazione.
Francesca e Sonia quando mi hanno contattato lamentavano entrambe una forte incapacità di gestione dei propri collaboratori, dovuta ad una inesperienza nel comunicare con loro efficacemente, anche e non solo i progetti aziendali, comunque poco chiari anche a loro. Questo stato di cose crea confusione di ruoli ed individualismi veramente poco utili al progresso dei loro team di lavoro. Come sempre accade di conseguenza, entrambe, pur avendo realtà lavorative differenti, condividono una reale difficoltà a costruire nelle proprie aziende, team coesi e motivati al raggiungimento di obiettivi definiti. Troppo spesso infatti, dopo tanti anni di lavoro, ho verificato come i rapporti con i dipendenti si inquinano quando si esce oltremodo dal confine professionale e si considerano i collaboratori come parte della nostra vita intima famigliare.
Con entrambe ho intrapreso un percorso di Business coaching e Life e attraverso un check up aziendale ho individuato quali fossero le aree di intervento tempestive.
Abbiamo definito un piano d’azione che comprendeva l’importanza di lavorare per obiettivi e definire degli incontri individuali e poi collegiali con le risorse per definire i confini delle relazioni.